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In tempi di stagflazione, le materie prime possono brillare
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In tempi di stagflazione, le materie prime possono brillare

creato Saxo BankAgosto 28 2023

In una recente analisi, il capo economista Saxo Bank hanno illustrato le ragioni per cui abbiamo rivisto le nostre previsioni per il 2024 per l’economia statunitense, passando da nessuna recessione a una forma più lieve di stagflazione, denominata “leggera stagflazione”, caratterizzata da una crescita lenta abbinata a un’inflazione persistente. Storicamente, durante i periodi di stagflazione, alcune materie prime attirano maggiore attenzione a causa di diversi fattori, i più importanti dei quali sono descritti di seguito. Vedremo anche più da vicino come investire in questo settore.

Questo cambiamento deriva principalmente da un aumento significativo dei tassi di interesse reali. Ciò rende il costo del finanziamento per gli Stati Uniti quasi insormontabile, come evidenziato dalla recente oFitch declassa il rating del credito americano.

Inoltre, abbiamo assistito a un aumento significativo del costo dei consumi, e i tassi di interesse che coprono tutto, dalle carte di credito ai nuovi veicoli fino ai mutui, sono ora il doppio della media a lungo termine. Si nota anche un notevole rallentamento dei dati sull’occupazione e sulla spesa, soprattutto nel settore dei salari e dell’energia, nonostante l’inflazione persistente.

Questa combinazione di bassa crescita e inflazione moderatamente elevata indica la stagflazione e, se questa previsione si concretizzasse, confermerebbe l’opinione secondo cui la Federal Reserve – e più in generale, le banche centrali di tutto il mondo – stanno combattendo una battaglia persa contro un’inflazione persistentemente elevata. ulteriori azioni danneggeranno la crescita economica, senza però contribuire a domare la natura vischiosa della pressione sui prezzi. Ciò ci porta a credere che la Federal Reserve taglierà i tassi di interesse prima di raggiungere l’obiettivo di inflazione media del 2%, portando a un aumento del tasso di interesse FOMC di alzare l’obiettivo al 3%, il che a sua volta costringerà a sovrastimare le future aspettative di inflazione, e quindi a ridurre i rendimenti reali a sostegno delle materie prime.

Storicamente, durante i periodi di stagflazione, alcune materie prime attirano più attenzione a causa di diversi fattori:

  • Copertura contro l’inflazione: le materie prime tradizionali come l’oro e l’argento sono viste come una copertura contro l’inflazione. Poiché l’inflazione deprime il valore della valuta cartacea, i beni materiali, in particolare i metalli preziosi, spesso mantengono il loro valore a causa dell’aumento della domanda e dei prezzi.
  • Diversificazione: in tempi di stagflazione, quando gli asset finanziari standard come le azioni possono sottoperformare, gli investitori spesso cercano di diversificare i propri asset. Le materie prime offrono una classe di asset minimamente correlata, potenzialmente migliorando la performance del portafoglio.
  • Tassi di interesse: le banche centrali potrebbero essere riluttanti ad aumentare i tassi di interesse in un contesto di stagflazione per paura di soffocare ulteriormente la crescita economica. Inoltre, un dollaro più debole potrebbe rendere i beni denominati nella valuta statunitense più accessibili per gli acquirenti non in dollari, aumentando potenzialmente la domanda e i prezzi.
  • Rendimenti reali: in un clima in cui i rendimenti nominali delle attività finanziarie convenzionali vengono erosi dall’inflazione, i beni tangibili come le materie prime possono fornire rendimenti reali positivi. Ciò è particolarmente evidente quando i prezzi delle materie prime aumentano a causa di vincoli di offerta o di una forte domanda.

Il settore delle materie prime è costituito da beni fisici e la fissazione dei prezzi delle singole materie prime dipende non solo dalla domanda ma anche dall’offerta disponibile. L’offerta limitata si riflette spesso nella forma della curva dei prezzi dei futures, con il prezzo di consegna immediata superiore al prezzo futuro. Più il mercato è ristretto, maggiore è il prezzo che i trader premium e i consumatori di materie prime sono disposti a pagare per la consegna immediata. Una curva in avanti inclinata verso il basso è chiamata BACKGROUND, mentre il suo opposto è chiamato contango.

La backwardation è un fenomeno ben documentato nei mercati delle materie prime. Le materie prime che mostrano tendenze di BACKGROUND a lungo termine possono avere saldi di inventario ristretti e potrebbero subire aumenti di prezzo in risposta all’aumento della domanda, con conseguente aumento dei rendimenti dei prezzi.

Un mercato con abbondante offerta in condizioni normali commercia sempre contango, poiché il prezzo a termine più elevato riflette i costi di stoccaggio, trasporto e di finanziamento. Il grafico seguente mostra lo spread tra il mese 5,3 e il mese XNUMX per i principali futures su energia e metalli. La linea gialla rappresenta il costo annuale invertito dei finanziamenti, attualmente intorno al XNUMX%, e le materie prime scambiate al di sopra stanno attraversando una certa tensione. Il punto è importante perché può sostenere i prezzi nonostante l’indebolimento delle prospettive economiche, fornendo allo stesso tempo un rendimento aggiuntivo per gli investitori.

bcom un anno

Alcune materie prime come l’energia, e in particolare i metalli preziosi come l’oro e l’argento, potrebbero ottenere un vantaggio in una stagflazione, mentre i prodotti agricoli potrebbero essere influenzati negativamente data la loro dipendenza dalla domanda dei consumatori, che potrebbe indebolirsi di fronte al calo dei redditi e all’aumento dei costi. . Lo stesso si può dire per i metalli industriali, ma gli elevati costi di finanziamento, occupazione e protezione ambientale, nonché la continua domanda di metalli essenziali per la transizione verde, potrebbero ancora aggiungerne alcuni al gruppo di beni che potenzialmente beneficiano della stagflazione. . Pertanto, a nostro avviso, gli investitori che desiderano investire in materie prime durante la stagflazione dovrebbero essere selettivi e diversificare il proprio portafoglio tra settori e regioni.

materie prime etf

La tabella sopra mostra alcuni degli ETF sulle materie prime più grandi e negoziati attivamente al mondo che tracciano tutto, dalle singole materie prime e settori a un'intera classe di attività. Esistono molti ETF che replicano le materie prime, quindi questo elenco non è affatto esaustivo e dovrebbe essere utilizzato principalmente come fonte di informazioni e ispirazione.

La prima sezione è ETF Conforme agli OICVM e basato sulla Direttiva UE che fornisce un quadro normativo per i fondi gestiti e domiciliati nell'UE. L'OICVM può essere venduto e negoziato da investitori privati ​​poiché aderisce a standard comuni di gestione del rischio e dei fondi progettati per proteggere gli investitori da investimenti inappropriati.

Nella seconda parte della tabella sono riportati principalmente gli ETF quotati negli USA e quindi incompatibili OICVM. Questo gruppo comprende alcuni dei più grandi ETF al mondo per capitalizzazione di mercato, guidati da GLD e IAU, due ETF che seguono la performance dell’oro. Vale anche la pena notare che a causa delle modifiche alle norme fiscali da parte dell'Internal Revenue Service degli Stati Uniti a partire dal 1° gennaio 2023, Saxo Bank e la maggior parte delle banche non statunitensi non offrono più l'accesso al trading in contanti PTP poiché i soggetti non statunitensi generalmente dovranno sostenere un costo aggiuntivo Ritenuta fiscale del 10% sui proventi lordi derivanti dalla vendita, dallo scambio o dal trasferimento di titoli PTP statunitensi.


Circa l'autore

Ole Hansen Saxo BankOle Hansen, capo dipartimento strategia di mercato delle materie prime, Saxo Bank. Dsi è unito a un gruppo Saxo Bank nel 2008. Si concentra sulla fornitura di strategie e analisi dei mercati globali delle materie prime identificati da fondamenta, sentimento del mercato e sviluppo tecnico. Hansen è l'autore dell'aggiornamento settimanale della situazione sul mercato dei beni e fornisce anche ai clienti opinioni sul commercio di beni con il marchio #SaxoStrats. Collabora regolarmente con la televisione e la stampa, tra cui CNBC, Bloomberg, Reuters, Wall Street Journal, Financial Times e Telegraph.

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Circa l'autore
Saxo Bank
Saxo Bank è una banca di investimento danese con accesso a oltre 40 strumenti. Il Gruppo Saxo offre diversificazione geografica e protezione dei depositi al 100% fino a EUR 100, fornita dal Fondo di garanzia danese.

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