Finanziato da IC: il broker IC Markets si unisce alla tendenza del trading di oggetti di scena
Sta aumentando Finanziato dall'IC – Il broker internazionale IC Markets espande le sue operazioni di proptrazione. Sorpreso? Noi non. A fine febbraio 2024 abbiamo pubblicato un articolo dal titolo “I broker Forex si stanno dedicando al proptrading. Una nuova tendenza visibile nel settore". Abbiamo sottolineato una tendenza che sta diventando sempre più evidente e menzionato diversi broker che sono già entrati nel business dei conti finanziati. E non c'è voluto molto perché altri grandi attori si unissero a questa corsa.
Cos'è il proptrading?
Si tratta di un modello di cooperazione tra una società di proptrading e un trader, in cui la società di prop trading fornisce l'accesso a strumenti, una piattaforma e, soprattutto, capitale, in cambio di una partecipazione agli utili che il trader genera sul conto della società. La divisione degli utili spesso arriva all'80-90% per il trader, tuttavia la condizione è la necessità di sottoporsi ad una forma di selezione, che molto spesso è la cosiddetta sfida degli investimenti ( Challenge). La partecipazione alla sfida prevede un compenso, anche se sempre più aziende garantiscono il rimborso della quota iniziale dopo aver completato con successo la fase di verifica.
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Finanziato da IC: presto l'avvio dei mercati IC
Mercati IC è uno dei più grandi broker Forex al dettaglio al mondo. L'azienda è estremamente popolare, soprattutto in Asia (recentemente anche Commercio di circuiti integrati, che ha un'offerta identica ed è apprezzato dai commercianti europei). Ora, oltre alle attività di intermediazione nel trading di CFD, la società sta sfidando i rivali nel settore del trading di oggetti di scena. È stato creato un nuovo dominio - ICFunded.com – dove i clienti possono già registrarsi, anche se per ora solo in modalità Beta. È probabile che funzioni? Ovviamente. I singoli trader sono sempre più interessati alla cooperazione con le società di commercio di oggetti di scena, che forniranno loro l’accesso a molto più capitale in cambio di una quota dei profitti. Nel caso dei broker il compito è molto più semplice perché non solo hanno già una base di clienti, ma possono anche fungere da intermediari nella conclusione di queste transazioni. Questa è una classica situazione vantaggiosa per tutti.
Nonostante il settore dell'artigianato si stia sviluppando molto rapidamente e allo stesso tempo non manchino gli scandali (ad es. MetaQuotes ha costretto i broker a interrompere la collaborazione con alcuni oggetti di scena), rimane in una zona grigia dal punto di vista normativo. La maggior parte dei fornitori di servizi offre solo conti demo, che non sono soggetti ad alcuna regolamentazione top-down. Di tutto ciò beneficiano i grandi attori che hanno una posizione consolidata sul mercato, credibilità e persino una solvibilità garantita. La regolamentazione di questo mercato sembra essere inevitabile a lungo termine e gli intermediari che dispongono di risorse umane e capitali dovrebbero nuovamente trarne vantaggio. Le piccole società di commercio di oggetti di scena dovranno passare all’offensiva? Probabilmente sì, e i trader ne trarranno sicuramente beneficio.