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I rendimenti obbligazionari smetteranno presto di spaventare e il tasso di cambio del dollaro scenderà?
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I rendimenti obbligazionari smetteranno presto di spaventare e il tasso di cambio del dollaro scenderà?

creato Daniel KosteckiAprile 17 2024

La paura è riemersa nei mercati finanziari a causa del rapido aumento dei rendimenti sul debito statunitense. Il tasso di interesse sulle obbligazioni a 10 anni è aumentato da marzo dal 4% al 4,7% a metà aprile, e il rendimento delle obbligazioni a 2 anni ha toccato il livello del 5%, provocando nuovamente il panico sui mercati finanziari, anche nel nostro paese . Ciò è stato osservato insieme al rapido indebolimento dello zloty e al simultaneo calo dei prezzi delle azioni polacche, soprattutto nel pomeriggio del 16 aprile.

Il mercato potrebbe aver ricordato il momento in cui nell’ottobre 2023 il rendimento delle obbligazioni statunitensi a 10 anni raggiunse il livello del 5%, provocando il panico nei mercati finanziari. Come è finito il calo dei rendimenti fino a dicembre 2023? È apparso il tweet di Bill Ackman, un influente investitore che ha dichiarato che avrebbe smesso di scommettere su un ulteriore calo dei prezzi delle obbligazioni americane. Questo tweet ha ribaltato l'intero mercato, provocando il cosiddetto short squeeze e ha dato il via all'ultima ondata di mercato rialzista sui mercati azionari, grazie al calo dei tassi di sconto.

Esiste attualmente la possibilità che l’aumento dei rendimenti obbligazionari statunitensi si fermi?

Il rendimento delle obbligazioni statunitensi è aumentato con il rimbalzo delle aspettative di inflazione, che potrebbero essere state influenzate dall’aumento dei prezzi delle materie prime globali, inclusi petrolio e metalli, nonché dalla forza dell’economia statunitense, che non vuole rallentare con risultati migliori del previsto. vendite al dettaglio pubblicate lunedì. Le aspettative di inflazione di mercato a 10 anni sono così aumentate al 2,43% dal 2,15% di dicembre, cosa che ha costretto anche un aumento dei rendimenti nominali al livello sopra menzionato del 4,7% (se gli investitori temono l’inflazione in futuro, chiedono rendimenti più alti Oggi ).

Tuttavia, arriva la speranza che forse il rally dei tassi obbligazionari in atto da dicembre si interrompa o si inverta. Ciò potrebbe essere influenzato dal fattore delle materie prime, che probabilmente entreranno in una fase di correzione o consolidamento dopo i recenti rally. In questo contesto, il petrolio greggio potrebbe anche arretrare a causa del fatto che, in prossimità delle elezioni, gli americani hanno ricominciato a parlare della possibilità di un ulteriore rilascio delle Riserve Strategiche di Petrolio (SPR). In questa situazione, i rendimenti sono già troppo alti rispetto ai prezzi del petrolio. Inoltre, c'è un altro argomento importante.

TGA – le entrate fiscali ridurranno l’offerta di debito per qualche tempo

TGA è il Treasury General Account, cioè il conto del Tesoro americano presso la Fed, e le entrate fiscali verranno accreditate su questo conto ora, a metà aprile. Il governo ha fondamentalmente due metodi di finanziamento: tasse o debito. Se sul conto TGA compaiono nuovi miliardi di dollari sotto forma di tasse riscosse (stiamo aspettando questi dati), nel prossimo futuro sarà necessario emettere meno debito.

Di conseguenza, invece di finanziare le passività dello Stato nelle settimane/mesi successivi con obbligazioni/voucher, sarà possibile finanziarle con le tasse.

Che effetto potrebbe avere? Ebbene, una minore offerta di debito significa una minore pressione al ribasso sui prezzi delle obbligazioni. Una minore pressione sui prezzi al ribasso significa una minore pressione sulla redditività per aumentare o addirittura diminuire. Il calo dei rendimenti o il mancato ulteriore aumento è una sorta di sollievo per i mercati finanziari e la potenziale debolezza del dollaro americano, soprattutto nei confronti di valute come EUR, GBP o AUD. Ciò potrebbe anche contribuire a stabilizzare il tasso di cambio del PLN o addirittura a ripristinarlo dopo l’ultima ondata di vendite.

In altre parole, maggiore è la raccolta fiscale, minore è il debito da emettere, maggiore è la possibilità di stabilizzare la redditività. Di quali importi stiamo parlando? Lo scopriremo presto, non appena il saldo TGA verrà aggiornato alla fine di questo mese, ed è possibile che il dollaro riserverà un'altra grande sorpresa positiva ai mercati.

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Circa l'autore
Daniel Kostecki
Capo analista di CMC Markets Polska. Privatamente sul mercato dei capitali dal 2007 e sul mercato Forex dal 2010.

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