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Borsa: considerazioni di fine anno e cosa aspettarsi nel 2024 
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Borsa: considerazioni di fine anno e cosa aspettarsi nel 2024 

creato Saxo BankDicembre 28 2023

L’anno 2023 è stato caratterizzato da estremi e divergenze. L’economia globale ha resistito agli incrementi aggressivi della politica monetaria, ma la Cina ha dovuto far fronte a seri problemi di crescita strutturale. I mercati azionari statunitensi sono stati spinti verso nuovi massimi dal ciclo del boom tecnologico, ma i titoli della transizione verde sono stati i maggiori perdenti. La guerra in Ucraina è continuata e un nuovo punto critico è sorto in Medio Oriente. Sebbene le politiche delle banche centrali fossero più o meno sincronizzate, Bank of Japan mantenuto tassi di interesse negativi. Il 2024 sarà un anno di incertezza. Gli investitori si chiederanno se l’economia americana crollerà recessionese l’inflazione e i salari si dimostreranno stabili e se l’economia globale accelererà nuovamente. I principali fattori di rischio saranno la guerra in Ucraina, il conflitto in Medio Oriente e le elezioni a Taiwan, in India, negli Stati Uniti e potenzialmente nel Regno Unito.

Un anno di estremi e divergenze

È difficile immaginare dodici mesi più folli per le azioni rispetto al 2023. È sempre difficile riassumere l’anno passato in tutti i suoi dettagli, ma di seguito sono riportati alcuni degli eventi chiave su cui vale la pena riflettere.

  • Il consenso era chiaramente dalla parte della recessione, ma l’economia globale si è rivelata resistente agli incrementi aggressivi della politica monetaria.
  • Questa volta i ritardi nella politica monetaria si sono rivelati storicamente lunghi, molto probabilmente a causa del lungo periodo in cui l’economia si è trovata in un contesto di tassi di interesse molto bassi.
  • C’erano grandi speranze per la Cina, ma quest’anno si è rivelato un periodo ricco di false partenze e il paese, un tempo imbattuto, è alle prese con seri problemi di crescita strutturale.
  • Il rapido aumento dei tassi di interesse ha causato una crisi bancaria di breve durata, che è stata rapidamente contenuta e limitata ad alcuni degli anelli più deboli. La Silicon Valley Bank è fallita, a UBS acquisisce il Credit Suisse.
  • Il mercato era fiducioso che la banca centrale avrebbe allentato le misure nel 2023, ma invece le banche centrali sono state irremovibili e hanno rafforzato la narrativa “più alto più a lungo”, spingendo il rendimento dei decennali statunitensi al 10% prima di riportarlo aggressivamente verso livelli in cui l'anno è iniziato.
  • L’intelligenza artificiale generativa è diventata oggetto di discussione a Wall Street e gli investitori sono entrati in azione quando Nvidia ha pubblicato due risultati di utili giganteschi a livelli mai visti prima nella storia.
  • Il ciclo dell'hype tecnologico IA generativa ha spinto i mercati azionari statunitensi a nuovi massimi storici in termini di concentrazione dell’indice, con i titoli “Magnifici Sette” che hanno sovraperformato l’indice S&P 500 di quattro volte.
  • C’erano grandi speranze in una svolta geopolitica in Ucraina che potesse costringere la Russia a negoziare la pace, ma invece il conflitto è degenerato in una guerra di logoramento in stile Prima Guerra Mondiale senza fine in vista.
  • Peggio ancora, un nuovo punto critico si è acceso in Medio Oriente con l’attacco di Hamas contro i civili israeliani, seguito dalla brutale invasione della Striscia di Gaza da parte delle forze israeliane. Più recentemente, il conflitto ha portato ad attacchi alle navi nel Mar Rosso, costringendo i mercantili dall’Asia all’Europa a cambiare rotta e viaggiare intorno all’Africa a costi maggiori.
  • Proprio come la tecnologia è stata la vincitrice nel mercato azionario globale, i titoli della transizione verde sono stati i più perdenti, alimentati dalla crisi del settore delle turbine eoliche e dall’eccesso di titoli di pannelli solari.
  • Picco COP28 si è conclusa con la promessa di inaugurare un’era di declino nell’uso dei combustibili fossili. La rapida implementazione di soluzioni di risparmio energetico, in particolare di veicoli elettrici, sta già avendo un impatto significativo sui mercati petroliferi. Questa tendenza sarà di grande importanza per l’Arabia Saudita e la Russia nei prossimi anni, lasciando il segno nella geopolitica.
  • Mentre le politiche delle banche centrali erano più o meno sincronizzate, la Banca del Giappone ha mantenuto i tassi di interesse negativi e ha controllato la curva dei rendimenti dei titoli di Stato a 10 anni. Le politiche divergenti con il resto del mondo hanno fatto sì che lo JPY assorbisse tutte le pressioni e il mercato finanziario si chiedeva quando la Banca del Giappone sarebbe tornata nel mondo reale.
  • Il forte dollaro USA e gli alti tassi di interesse hanno avuto un impatto negativo sui titoli dei mercati emergenti, che ancora una volta hanno sottoperformato e sono stati consegnati alla spazzatura della storia, almeno per ora. Gli investitori globali sembrano sempre meno interessati ai mercati emergenti.

1 mercato azionario dei settori industriali del saxo

Vale la pena prepararsi alle sorprese nel 2024.

Mentre il 2023 volge al termine, gli investitori si chiederanno se anche il 2024 sorprenderà tutti. Il consenso presuppone sempre più una lieve recessione nell’economia statunitense verso la metà dell’anno. Supponendo che il consenso sia sempre sbagliato, ciò porta a due percorsi nel 2024: 1) uno scenario di atterraggio duro quando i tassi di interesse elevati alla fine si faranno sentire, o 2) una riaccelerazione della crescita nell’economia globale. La crescita economica in Europa non è delle migliori, anche se si sta stabilizzando nella dinamica di una lieve recessione, mentre l’economia statunitense rimane resiliente.

Il prossimo anno si svilupperà attorno ai seguenti temi chiave:

  • L’inflazione e i salari si dimostreranno più stabili del previsto, costringendo le banche centrali a mantenere i tassi di interesse più alti per un periodo più lungo?
  • Il ritorno della Banca del Giappone a tassi di interesse normali innescherà dinamiche di deleveraging poiché lo JPY è stato utilizzato come valuta chiave per finanziare le transazioni di carry trade?
  • Le elezioni generali a Taiwan (a gennaio), in India (ad aprile), negli Stati Uniti (a novembre) e potenzialmente nel Regno Unito (più recentemente a dicembre) potrebbero sorprendere i mercati e aumentare il rischio geopolitico.
  • La tecnologia americana sarà all’altezza delle aspettative estreme di crescita degli utili o gli investitori si lasceranno trasportare nuovamente nel 2024?
  • Il mondo riceverà un’altra sorpresa positiva dall’intelligenza artificiale generativa che scatenerà ancora una volta gli spiriti atavici?
  • L’economia globale cadrà in recessione o accelererà nuovamente? La Cina gioca un ruolo chiave qui. Il rischio più significativo per l’economia è il previsto minore impulso fiscale in Europa e negli Stati Uniti.
  • L’adozione della tecnologia dei veicoli elettrici sarà un altro anno di crescita estrema che segnerà l’inizio della fine per il petrolio come lo conosciamo? Ciò costringerà l’Arabia Saudita a prendere decisioni avventate?
  • I mercati emergenti torneranno sui mercati finanziari o deluderanno ancora una volta?
  • Se i tassi di interesse continueranno a scendere, i titoli della transizione verde potrebbero diventare i maggiori vincitori del 2024?
  • Sarà raggiunta la pace in Medio Oriente e l’Ucraina otterrà abbastanza sostegno da parte dell’UE e degli Stati Uniti per evitare di perdere più territorio a favore della Russia mentre la guerra si trascina nel suo terzo anno nel 2024?

Una cosa è certa: i mercati finanziari e gli eventi geopolitici non smetteranno mai di sorprenderci e gli investitori devono essere pronti all’incertezza all’inizio del nuovo anno.


Circa l'autore

Peter Garry Saxo Bank

Peter Garry - direttore della strategia dei mercati azionari in Saxo Bank. Sviluppa strategie di investimento e analisi del mercato azionario e delle singole società, utilizzando metodi e modelli statistici. Garnry crea Alpha Picks per Saxo Bank, una rivista mensile in cui vengono selezionate le aziende più interessanti negli Stati Uniti, in Europa e in Asia. Contribuisce inoltre alle previsioni trimestrali e annuali di Saxo Bank "Previsioni sconvolgenti". Fornisce regolarmente commenti in televisione, tra cui CNBC e Bloomberg TV.

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Circa l'autore
Saxo Bank
Saxo Bank è una banca di investimento danese con accesso a oltre 40 strumenti. Il Gruppo Saxo offre diversificazione geografica e protezione dei depositi al 100% fino a EUR 100, fornita dal Fondo di garanzia danese.

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