DAX vicino al massimo storico. Commerzbank è tornata in gioco
tedesco durante la seduta odierna Indice DAX sembra crescere di quasi l'1,4%. fino alle 13:30 EST. L'aumento di oggi di oltre 200 punti significa che l'indice ha cancellato la maggior parte delle perdite apparse venerdì dopo i dati statunitensi. Quindi le quotazioni del DAX sono scese dell'1,72%, che è stata la peggiore sessione dal 19 gennaio. Tuttavia, oggi l'indice registra il maggiore aumento dal 2 febbraio, quando ha guadagnato il 2,16%. Dista solo il 5,5% circa dal picco storico.
🇩🇪 Tedesco #DAX ha già recuperato la maggior parte delle perdite di venerdì.
All'indice manca poco meno del 5,5 per cento. giù #AT.
La storia sarà disegnata questa settimana? pic.twitter.com/bHbGhhCEZg
— CMC Markets Polonia (@CMCMarkets_PL) 27 Febbraio 2023
Commerzbank è tornata al DAX
Oggi, dopo 5 anni di assenza, Commerzbank è entrata a far parte dell'indice delle maggiori società quotate in Germania. Il prezzo delle azioni della banca è aumentato di oltre il 5%, il più grande guadagno dal 16 febbraio. Il 17 febbraio la borsa tedesca ha annunciato le variazioni degli indici DAX e STOXX.
Commerzbank ha registrato un fatturato totale di 2022 miliardi di euro nel 9,46, il miglior risultato dal 2015.
L'utile per azione della banca lo scorso anno è stato di 1,24 EUR e si prevede che l'EPS aumenterà costantemente nel prossimo futuro. Può ammontare a 2023 euro nel 1,48 e 2024 euro per azione nel 1,79.
Il livello medio del prezzo obiettivo per Commerzbank, sulla base delle opinioni di 17 analisti, è stato fissato nella regione di 12,81 euro, e il prezzo massimo e minimo in un anno sono rispettivamente di 15,60 euro e 10,10 euro per azione. La società ha una capitalizzazione di mercato di 13,36 miliardi di euro e un rendimento da dividendi dell'1,87%.
Le aziende più importanti del DAX
Tuttavia, il destino dell'indice tedesco probabilmente non dipenderà dall'andamento del prezzo di Commerzbank, ma da società come SAP, Siemens o Allianz. Hanno il peso più alto nell'indice DAX.
Per la compagnia LINFA il consenso di mercato presuppone che nel 1Q23 la società genererà 1,6 EUR per azione contro 1 EUR nell'ultimo trimestre del 2022. Nell'intero 2023 l'EPS potrebbe ammontare a 5,39 EUR contro i 4,08 EUR dell'anno scorso.
Siemens, a sua volta, aveva 2022 euro per azione nel 4,62, e il consenso del mercato ipotizza un aumento a 8,70 euro nel 2023 e a 10,17 euro nel 2024.
A sua volta, Allianz nel 2022 vantava un EPS di 16,26 euro, e nel 2023, secondo il consenso, potrebbe salire a 24,33 euro e nel 2024 a 26,68 euro. Qui il mercato sembra nutrire le maggiori aspettative, come si evince anche dai target price per Allianz. La media è di 248€ con un massimo di 309€ e un minimo vicino al prezzo attuale di 219€ a 215€.
È su queste società che l'attenzione degli investitori potrebbe concentrarsi maggiormente quando si tratta della possibilità di nuovi massimi nell'indice.
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