Powell e co. Alla fine, i mercati hanno reagito positivamente
Il discorso di ieri del capo Federale Jerome Powell W L'Economic Club di Washington è stato l'evento principale della giornata sui mercati finanziari. Oggi, più rappresentanti della Fed saliranno sul "palcoscenico", il che potrebbe suscitare lo stesso entusiasmo di ieri.
– Il processo di disinflazione negli Stati Uniti è iniziato, ma dobbiamo ancora alzare i tassi di interesse per assicurarci che l'inflazione ritorni al 2%. scopo – ha detto martedì il presidente della Fed (citato da PAP).
Le montagne russe del mercato azionario
Inizialmente le parole di Powell piacquero ai mercati, perché nel suo intervento all'Economic Club di Washington non vi furono riferimenti. I dati di venerdì dagli Usa sulla situazione del mercato del lavoro e l'indice ISM per il settore dei servizi, ovvero rapporti che preoccupavano gli investitori, perché potevano prolungare il ciclo di inasprimento della politica monetaria negli Stati Uniti. Di conseguenza, la prima reazione alle parole di Powell è stata un aumento degli indici di Wall Street e un indebolimento del dollaro.
Pochi istanti dopo, tuttavia, gli investitori sono giunti alla conclusione che il messaggio di Powell fosse sostanzialmente aggressivo, il che ha spinto gli indici al ribasso e rafforzato il dollaro. Non è durato a lungo e finalmente gli investitori sono tornati all'interpretazione originale delle parole della Fed. Di conseguenza, gli indici di Wall Street sono saliti e il dollaro si è leggermente indebolito. Il finale è stato che il DJIA alla fine della giornata è aumentato dello 0,78%, l'S&P 500 dell'1,29% e il Nasdaq Composite dell'1,9%. Tasso di cambio EUR / USD, che è sceso a 1,0669$ durante la giornata, ha chiuso la giornata a 1,0730 e sta salendo a 1,0750 oggi.
Questa reazione in definitiva positiva alle parole di Powell di martedì non pone fine alla storia. Oggi ci saranno più commenti da parte dei rappresentanti della Fed, e ce ne saranno molti, e daranno forma agli umori dei mercati. Il fatto è, tuttavia, che ieri il capo della Fed ha fissato l'azimut del mercato in un certo senso, quindi ora sarà più difficile per gli investitori spaventarsi con maggiori aumenti dei tassi di interesse negli Stati Uniti o la loro successiva riduzione.