Ottenere una licenza australiana è anche 4 milioni di dollari
Broker in fuga in Australia? È vero che una tendenza così chiara non è stata osservata (almeno in base alle licenze già ottenute), ma se qualcuno avesse tali piani, è possibile che li debba cambiare ora. Supervisione finanziaria australiana, ASIC, ha aumentato radicalmente il costo per ottenere una licenza per fornire servizi di intermediazione nel commercio di borsa, incluso il Forex. Secondo fonti comprovate, il prezzo è attualmente di 4 milioni di dollari.
Fuga dall'ESMA frenata
L'introduzione di restrizioni nelle normative europee può indubbiamente essere combinata con la decisione dell'ASIC. L'aumento dei prezzi per l'emissione delle licenze potrebbe arginare l'afflusso di nuove domande da parte di intermediari del territorio dell'UE che sono alla ricerca di giurisdizioni alternative per continuare la loro attività. Questa è certamente una mossa che è favorevole al business domestico, ma anche un segnale di avvertimento che i commercianti che commerciano con i broker australiani possono aspettarsi alcuni cambiamenti in futuro.
È anche interessante notare che si osserva lo stesso fenomeno, in cui le società australiane decidono di ottenere licenze in Europa, principalmente a Cipro e nel Regno Unito (ad es. Pepperstone, AxiTrader e Mercati IC). È solo che questa opzione è meno attraente e allo stesso tempo incomparabilmente più economica. Nel caso di Cipro, è possibile trovare informazioni su come ottenere una licenza di intermediazione il costo è solo da 4000 EUR a 10 000 EUR a seconda del tipo di servizi forniti (inclusi i costi di preparazione della documentazione e dei requisiti patrimoniali, inizia con un minimo di 300 000 EUR) e la procedura richiede circa 4 mesi.
Alla ricerca di più leva
Il fenomeno cosiddetto L'arbitraggio regolamentare sta diventando sempre più popolare. Possedere dai broker Forex più di una licenza è uno standard lento. Un'alternativa è anche la creazione di gruppi di capitale, che comprendono più di un marchio che opera in varie giurisdizioni.
Grazie a questo trattamento, i broker hanno l'opportunità di ampliare il territorio delle loro attività e allo stesso tempo offrono di più ai clienti, come ad esempio maggiore leva o promozioni più interessanti. A tale riguardo, un'alternativa all'Australia è rappresentata da paesi come Bahamas, Vanuatu, Marshall Islands, Belize e BVI. In termini economici e temporali, questa soluzione è eccezionalmente allettante, ma certamente non favorisce un livello più elevato di fiducia e sicurezza da parte degli investitori.
In Europa, l'unica alternativa per sfuggire ai limiti dell'ESMA è la Svizzera. Tuttavia, le leggi locali richiedono che ogni broker Forex sia autorizzato da una banca svizzera, il che comporta costi elevati e non rilascia necessariamente l'intera gamma di possibilità.