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I dati cinesi aprono il nuovo anno, aumenta il PMI Caixin
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I dati cinesi aprono il nuovo anno, aumenta il PMI Caixin

creato Broker OANDA TMSGennaio 2 2024

Il PMI privato Caixin per l'economia cinese, pubblicato questa mattina, è salito a 50,8 punti. ciò significa che l’attività delle fabbriche nel Medio Regno è aumentata, il che è il risultato, tra l’altro, ulteriori nuovi ordini. Tuttavia, la fiducia delle imprese per il 2024 rimane contenuta.

L'ultima seduta di Wall Street si è conclusa con ribassi moderati. L'SP500 ha perso quasi lo 0,3%. e Nasdaq Composite oltre lo 0,5%. Tasso di cambio EUR / USD effettua una correzione tecnica e scende a 1,1030. Dalla mattina guadagni del petrolio greggio. Il WTI è in rialzo di oltre l'1,5%. e si sta avvicinando al tetto di 73 dollari al barile.

Produzione sotto pressione per la debolezza della domanda

Il PMI manifatturiero globale Caixin/S&P Global è aumentato a 50,8 alla fine del 2023 da 50,7 di novembre, il miglior risultato in 4 mesi. Il numero dato superato le previsioni degli analisti, che ha oscillato intorno al tetto di 50,4. Il settore manifatturiero è stato messo sotto pressione dalla debolezza della domanda nel 2023, mentre il rallentamento del mercato immobiliare, fattori geopolitici e una spesa al consumo limitata hanno pesato sulla ripresa post-pandemia.

I politici cinesi alla fine dello scorso anno impegnati ad adattare le proprie politiche per sostenere la ripresa economica nel 2024. Il mercato attende ulteriori misure di stimolo.

Il PMI manifatturiero di Caixin è in contrasto con i risultati ufficiali pubblicati domenica. I dati hanno mostrato che l’attività manifatturiera a dicembre si è contratta a un ritmo più rapido e superiore al previsto. I servizi, invece, si sono rivelati leggermente più forti rispetto al mese precedente e l'indice è aumentato da 50,2 punti. fino a 50,4 punti

La domanda più debole ha causato la chiusura delle fabbriche riduzione dell’occupazione per il quarto mese consecutivo ed è stato il ritmo più alto da maggio. Sebbene i costi di produzione abbiano continuato a salire alla fine dell'anno, il tasso di inflazione a novembre è sceso al livello più basso da molti mesi (-0,5%) e ha indicato un calo dei prezzi. Non solo i prezzi al consumo sono in calo, ma anche i prezzi alla produzione sono recentemente diminuiti su base annua, come evidenziato dall’indice PPI (-3%).

Il DAX chiude l'anno con una nota positiva

A Wall Street la seduta di venerdì si è conclusa con ribassi moderati. Dei tre parametri di riferimento principali, ha subito le perdite maggiori Nasdaq Composite in calo dello 0,56%. In Europa abbiamo registrato lievi rialzi e il DAX ha chiuso l'anno con un risultato del +0,3%. Il mercato valutario è stato scambiato con calma. Il corso della principale coppia valutaria è sceso per il secondo giorno consecutivo, raggiungendo questa mattina il minimo di 1,1020.

Oggi saranno sotto i riflettori letture finali del PMI europeo per il settore manifatturiero e nel pomeriggio gli Stati Uniti presenteranno dati simili. La pubblicazione più importante di questa settimana sarà il rapporto di venerdì sul mercato del lavoro americano, che mostrerà la sua situazione a dicembre.

Fonte: Łukasz Zembik, Broker OANDA TMS

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