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Mercato cloud - Come investire in aziende del settore cloud? [Guida]
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Mercato cloud - Come investire in aziende del settore cloud? [Guida]

creato Forex ClubAgosto 23 2021

Negli ultimi anni, gli investitori incontrano sempre più aziende che operano in settore cloud. Alcune persone pensano che questo sia solo un altro espediente pubblicitario che non apporta alcun valore aggiunto. Tuttavia, questo non è vero. Le soluzioni cloud possono aumentare la produttività in azienda e ridurre alcuni costi. Le soluzioni cloud consentono alle aziende di affrontare la prossima ondata di digitalizzazione.

Il mercato del cloud stesso è molto vasto. Nella definizione più ristretta, questi sono solo fornitori di soluzioni cloud. In una versione più ampia, questi sono i proprietari di data center affittati dai fornitori di cloud, nonché le aziende che offrono le loro applicazioni che operano nel cloud. Il testo seguente spiegherà cos'è il mercato del cloud e come puoi investire in esso.

Cos'è una nuvola?

Il cloud è fondamentalmente una rete globale di data center che consente una serie di funzioni. Questi includono: archiviazione dei dati, esecuzione di applicazioni, gestione di un social network o fornitura di servizi come lo streaming online. In poche parole, i server dovrebbero fornire servizi o rispondere a domande. Tuttavia, il cloud non è un'offerta uniforme. Può essere elencato qui:

  • Cloud pubblico - è un servizio cloud in cui il data center offre i suoi servizi a molti utenti che utilizzano il cloud, tra l'altro, per l'hosting. Tra gli usi del cloud pubblico ci sono, ad esempio, i servizi di posta elettronica o lo streaming video (es. Netflix).
  • Cloud privato - tuttavia, alcune aziende non possono permettersi di archiviare i propri dati in un cloud pubblico. Ciò può essere dovuto alla politica aziendale o ai requisiti legali. In tale situazione, lo spazio nel data center è interamente dedicato a un cliente. I dati vengono inviati su una rete chiusa, non su Internet. Questo per aumentare la sicurezza dei dati trasmessi.
  • Cloud ibrido - è una soluzione in cui l'azienda utilizza sia l'offerta cloud privato (per i dati critici) sia l'offerta cloud pubblico per i dati meno sensibili.
  • Cloud comunitario - è una soluzione in cui il data center è condiviso tra le organizzazioni governative. L'obiettivo è coordinare in modo più efficiente i progetti congiunti delle agenzie governative.
00 tipi di nuvole

Fonte: networkinterview.com 

Cronologia delle nuvole

Nonostante il fatto che il cloud stia diventando popolare ora, la storia di questa soluzione risale all'inizio del 2002° secolo. Naturalmente, all'inizio di Internet, c'erano i concetti di un servizio di archiviazione e condivisione remota dei dati. Tuttavia, dovettero passare diversi anni prima che l'idea della nuvola si cristallizzasse. È interessante notare che il primo grande giocatore a creare un servizio cloud non è stato un gigante tecnologico, ma una "piccola" (dalla prospettiva odierna) Amazon, che si è concentrata sul commercio online. Nel XNUMX, Amazon ha lanciato il suo servizio cloud con il nome di Amazon Web Services (AWS). Amazon stava semplicemente affittando la potenza di calcolo in eccesso alle aziende. Negli anni successivi il servizio è stato sviluppato.

01 logo AWS

Fonte: AWS, nuovo logo

È interessante notare che l'offerta di AWS non ha incontrato una reazione immediata da parte della concorrenza. Concorrenti di capitale più ricchi come Microsoft, IBM se le società di telecomunicazioni hanno iniziato a entrare lentamente in questo mercato. Ciò ha dato ad Amazon il tempo di espandere il proprio vantaggio competitivo. Attualmente, AWS è leader del mercato cloud negli Stati Uniti e in Europa. Va notato, tuttavia, che anche la pressione concorrenziale di Microsoft Google sta diventando più forte.

Tuttavia, le società statunitensi non hanno rilevato il mercato mondiale. Vale la pena ricordare che gli oligopolisti locali sono sorti sul mercato cinese. Nel mercato del cloud nel Regno di Mezzo, ha la quota di mercato più grande Alibaba e Tencent.

IaaS, PaaS, SaaS: cosa significa?

Quando si controlla cosa stanno facendo molte aziende che operano nel cloud, spesso si imbattono in termini come IaaS, PaaS o SaaS. Conoscerli renderà molto più facile comprendere il modello di business di un'azienda che opera "nel cloud".

02 Albero della saggezza delle nuvole

Fonte: presentazione WisdomTree

IaaS

Sta per Infrastructure as a Service. Si tratta di un'offerta di cloud computing in cui il fornitore di servizi consente all'utente di accedere alle risorse informatiche (storage, server, ecc.). Un'organizzazione che utilizza IaaS utilizza le proprie piattaforme e applicazioni su un'infrastruttura fornita da un provider di servizi cloud. Grazie a questa soluzione, l'azienda non deve spendere soldi in attrezzature o immobili (per un data center). Il servizio è scalabile (l'aumento della domanda di potenza di calcolo non richiede CAPEX aggiuntivi). Il destinatario dei servizi paga solo un canone per l'utilizzo della potenza di calcolo.

PaaS

È l'abbreviazione di Platform as a Service, che significa piattaforma come servizio. Questa offerta consente agli utenti di accedere al cloud dove possono progettare, distribuire e gestire le applicazioni. Oltre all'accesso alla memoria di massa, l'utente riceve anche l'accesso a strumenti già pronti, grazie ai quali può creare, configurare e testare le proprie applicazioni. Alcuni fornitori IaaS offrono PaaS aggiuntivi. Grazie a questa soluzione alternativa, le aziende si concentrano sulla creazione delle proprie soluzioni senza preoccuparsi dell'infrastruttura. Quindi è una buona soluzione per le aziende di software che possono utilizzare PaaS per testare e creare nuove applicazioni e prototipi più facilmente.

SaaS

Sta per Software as a Service. È un servizio di cloud computing che consente agli utenti di accedere al software. Il suddetto software è basato sul cloud del provider (anche esterno). Gli utenti del software nel modello SaaS non devono installare l'applicazione sui dispositivi locali. L'accesso ad essi è offerto tramite un browser web o API. Il cliente paga il servizio nel modello di abbonamento. Grazie a questa soluzione, l'abbonato non deve preoccuparsi dell'aggiornamento e sostenere costi iniziali elevati (come nel caso del modello on-premise). Le soluzioni SaaS possono riguardare, ad esempio, ERP, applicazioni per ufficio o posta elettronica. Un esempio di tali soluzioni è Salesforce o Spotify.

Livello del data center

È interessante notare che i fornitori di servizi cloud non hanno bisogno di avere i propri data center. Molto spesso affittano tali centri da società specializzate che si occupano solo di tali attività. Tra questi si possono citare GDS, Cirro Uno czy Equinix. Alcuni di loro lavorano in forma REIT.

  • Livello I: Sistema non ridondante. Infrastruttura del data center situata in un'area dedicata al di fuori dello spazio ufficio. Piccole sale server per esigenze interne. L'indisponibilità annuale è di circa 29 ore.
  • Livello II: Ridondanza di base. I sistemi di alimentazione e raffreddamento hanno componenti ridondanti. La manutenzione richiede un'interruzione temporanea del funzionamento del centro. N+1 ridondanza. L'indisponibilità annuale è di circa 22,5 ore.
  • Livello III: Infrastruttura gestita in modo indipendente. Nessun impatto della gestione e sostituzione dei componenti dell'infrastruttura sul funzionamento del sistema informatico. N+2 ridondanza. La manutenzione e l'assistenza non richiedono l'arresto dell'alimentazione e del raffreddamento. Indisponibilità annuale per circa 1,5 ore.
  • Livello IV: Infrastruttura a prova di errore. Ha "immunità" a singoli eventi non pianificati come incendi, perdite o esplosioni. Indisponibilità annuale circa 30 minuti.
03 tipi di data center

Fonte: https://blog.nexcess.net/

Come scegliere un'azienda interessante che opera nel mercato del cloud?

Chi investe in singole aziende operanti su questo mercato deve effettuare una selezione preliminare. Questo perché l'investitore non ha una quantità infinita di capitale e dovrebbe investire solo in società promettenti. Sembra un'ovvietà, ma molti investitori, affascinati dalle prospettive di un dato mercato, non preselezionano le società. Quando acquisti un'azienda a caso del settore, hai un'esposizione al mercato, ma il tasso di rendimento a lungo termine può essere deludente. Di seguito, presentiamo le variabili di base che un investitore dovrebbe prendere in considerazione quando cerca un'azienda interessante.

Misure aziendali

Nell'analisi della società, vale anche la pena guardare l'attività operativa. Ciò è particolarmente vero per le aziende SaaS. Molto spesso, tali aziende spendono molto per l'acquisizione dei clienti (vendite, costi di marketing). Il risultato è che ottengono perdite "astronomiche". La perdita operativa può raggiungere diverse dozzine di percento dei ricavi. Quindi, come si fa a sapere se un'azienda sta spendendo denaro in modo efficace? Le misure chiave sono:

DBNER (tasso di espansione netto basato sul dollaro)

Il provvedimento può sembrare “terribile” ma offre una breve panoramica di come “si comporterà” il gruppo di clienti acquisiti negli anni a venire. E' naturale che i clienti acquisiti si "sgretolino" negli anni successivi. Ciò potrebbe essere dovuto a una transizione alla concorrenza o al fallimento se il cliente è un'azienda. In teoria, i ricavi della coorte (gruppo di clienti acquisiti in un determinato anno) dovrebbero diminuire nei prossimi anni. Tuttavia, alcune aziende sono in grado di aumentare le entrate dai clienti "fidati", il che "riempie" il buco causato dalla partenza di alcuni abbonati. Più alto è il valore di questo indicatore, meglio è. Il limite è 100%. Se DBNER è inferiore al 100%, l'azienda ha costantemente bisogno di nuovi clienti per continuare a crescere. Ciò non significa che se un'azienda ha un DBNER inferiore al 100% è un business debole. Tuttavia, questo è un segnale di avvertimento.

Relazione tra CAC (costo di acquisizione del cliente) e LTV (lifetime value)

È una relazione che ci permette di determinare se l'azienda sta crescendo “in salute”. LTV è una misura di quanto un determinato cliente genererà profitto lordo sulle vendite (alcune persone usano le entrate) durante il loro "ciclo di vita". A sua volta, CAC è il costo che l'azienda deve sostenere per acquisire un cliente (marketing, vendite, promozione). Un'azienda che cresce "malsana" ha un CAC più alto di LTV. Ciò significa che, nonostante l'aumento dei ricavi derivante dall'acquisizione di clienti, la società genererà perdite sui clienti acquisiti nel prossimo futuro. Ciò significa che l'azienda "brucia" i soldi in una crescita senza senso.

Regola 40

È una misura molto popolare, soprattutto tra le aziende che operano nel modello SaaS. Ti aiuta ad analizzare le aziende che hanno un rapido aumento dei ricavi ma hanno perdite o profitti bassi. A tal fine è stata formulata una regola che dice: sommare il tasso di crescita dei ricavi e il margine di profitto netto o margine FCF. Se la somma è maggiore di 40, l'azienda ha "crescita sana". Ad esempio, se un'azienda cresce sui ricavi al livello del 65%, e genera una perdita netta del 20%, ottiene il risultato di 45, che è al di sopra del "limite di 40". Di conseguenza, la regola è stata rispettata. Vale la pena ricordare che la regola 40 viene calcolata in modo diverso, a volte capita che gli analisti aggiungano un margine EBIT o un margine EBITDA "ripulito" al tasso di crescita dei ricavi.

Redditività del business

Devi sapere in che fase si trova l'attività. Alcune aziende sono in grado di aumentare la scala delle operazioni di una dozzina o giù di lì - diverse dozzine percento all'anno, e tuttavia mantengono il loro margine. Molto spesso in una situazione del genere l'impresa genera free cash flow oltre agli utili netti. Questa è spesso una caratteristica delle aziende mature che non devono combattere aggressivamente per il cliente. A volte c'è una situazione in cui l'azienda non riporta ancora profitti contabili, ma il modello SaaS nella fase di crescita genera una grande quantità di denaro. Un esempio è Salesforce del 2019, quando l'azienda ha generato circa 126 milioni di dollari di utile netto e oltre 3,5 miliardi di dollari di free cash flow (FCF). 

04 Forza vendita

Grafico azionario Salesforce, intervallo W1. Fonte: xNUMX XTB.

Le aziende più mature possono essere misurate utilizzando indicatori come: P/E (price to profit), P/FCF (price to cash flow) o PEG. Nel caso delle aziende del mercato dei data center, molto spesso viene utilizzato il rapporto P/FFO (funds from operations).

Tuttavia, a causa della "fase iniziale" di questo mercato (IaaS, PaaS, SaaS), molte aziende scelgono la seguente strategia: "Prima cresci, poi guadagni". Per questo motivo, molte aziende si concentrano sull'acquisizione di quote di mercato. Ogni denaro generato viene speso per lo sviluppo del prodotto o l'acquisizione di clienti. Le imprese nella fase iniziale sono solitamente valutate sulla base del rapporto P/S (prezzo/ricavo).

Margine lordo sulle vendite

Questo è il cosiddetto primo margine, che è prima della detrazione dei costi operativi. Il margine lordo è la differenza tra ricavi e costi di prodotti, beni o servizi venduti. Per le aziende che operano nel settore cloud, non sono insoliti margini lordi superiori al 70%. L'analisi del margine lordo può aiutarti a comprendere meglio le politiche della tua azienda. Il suo declino potrebbe significare che l'azienda ha abbassato il prezzo del suo servizio per attirare nuovi clienti o proteggere la sua quota di mercato. A volte una diminuzione del margine può derivare dall'ingresso dell'azienda in una nuova area di attività, che è meno redditizia.

Analisi delle spese di esercizio

I costi operativi dovrebbero essere analizzati in base alla loro relazione con i ricavi complessivi. Ciò consente di vedere se i costi possono essere ottimizzati con la crescita della scala aziendale. Vale soprattutto la pena seguire i costi di ricerca e sviluppo (R&S), che sono una componente necessaria dello sviluppo delle aziende tecnologiche. Una spesa in R&S troppo bassa può contribuire alla creazione di un "debito tecnologico" che provocherà un deflusso di clienti. Nel caso delle spese di vendita e marketing (S&M), è positivo se l'aumento dei costi S&M è più lento dell'aumento dei ricavi. Di conseguenza, il rapporto tra spese S&M e ricavi dell'azienda diminuisce. Nel tempo, le spese operative dovrebbero crescere più lentamente dei ricavi e, di conseguenza, il margine operativo aumenta.

Mercato cloud - in cui investire le aziende

Come già accennato, sono molte le aziende che operano nel mercato del cloud. Esistono molti modelli di business, quindi presenteremo esempi di aziende di singoli settori.

IaaS e PaaS

Le aziende più famose che offrono servizi IaaS e PaaS includono i più grandi fornitori come Amazon (AWS), Alfabeto (Google cloud), Microsoft (azzurro). Da segnalare anche l'offerta cloud di aziende come Alibaba, Tencent e Huawei. Secondo i dati di Gartner, il mercato IaaS è stato stimato a 2020 miliardi di dollari nel 64,3. Ciò ha significato una crescita del mercato di oltre il 40% a/a. Come puoi vedere nel grafico sottostante, i primi 5 provider sul mercato IaaS generano l'80% dei ricavi. Vale la pena notare che Amazon ha una posizione dominante nel mercato, ma ha perso parte della sua quota nel 2020.

05 Mercato Iaas

A sua volta, secondo l'analisi di Gartner dell'aprile 2021, il mercato PaaS è stato stimato a 2020 miliardi di dollari nel 47.

Vale la pena ricordare che sono pochissime le aziende che forniscono solo servizi cloud. I più grandi attori sul mercato del cloud sono solo "segmenti" nelle attività di grandi aziende come Amazon, Alphabet o Microsoft. Uno dei player "puliti" in questo mercato è Kingsoft Cloud, una delle più grandi aziende di questo tipo in Cina.

Alcuni investono anche in società che offrono le attrezzature necessarie per il funzionamento delle offerte IaaS e PaaS. Tali società includono, ad esempio, Arista Networks.

Investire in società SaaS

Nel caso di SaaS, il mercato è stimato in oltre $ 100 miliardi. Negli ultimi anni, ci sono stati molti debutti di aziende che operano nel modello SaaS. Le aziende che operano nel mercato SaaS includono aziende che offrono soluzioni di comunicazione (Slack, Zoom) e un'offerta CRM (Salesforce, Zendesk) o un'offerta relativa all'aumento della produttività dei team sul lavoro (Trello, Confluence).

06 ingrandimento

Zoom grafico azionario, intervallo W1. Fonte: xNUMX XTB.

Investire in fornitori di data center

Puoi anche investire in aziende che offrono accesso ai data center. Le società che operano in questo modello di business sono quotate in borsa. Queste aziende stanno guadagnando popolarità sui servizi cloud sul mercato. Più aziende operano nel cloud, maggiore è la domanda di nuovi data center. Esempi di tali società includono la cinese GDS o l'americana Cyrus One ed Equinix. Vale la pena ricordare che molte aziende in questo segmento operano come REIT.

07 Equinix

Grafico azionario Equinix, intervallo W1. Fonte: xNUMX XTB.

ETF per il mercato cloud

Se un investitore non è sicuro di chi sarà il vincitore nel mercato cloud, può approfittare degli ETF che offrono esposizione a questo segmento di mercato. Grazie a questo, l'investitore può ottenere esposizione a tutti i segmenti del cloud: IaaS, PaaS, SaaS.

Un esempio di tale ETF è ETF Global X Cloud Computing (CLOU)che dà esposizione a società del mercato IaaS, PaaS e SaaS. I componenti dell'ETF sono 36 società. Le maggiori azioni in ETF sono:

  • Zscaler - 5,10%,
  • Retribuzione - 5,06%,
  • Paycom - 4,87%,
  • Shopify - 4,70%,
  • Casella personale - 4,28%.

Il patrimonio della società in gestione ammonta a oltre 1,3 miliardi di dollari. La commissione di gestione è dello 0,68%. L'ETF è disponibile sul mercato statunitense. Il benchmark per l'ETF è l'Indxx Global Cloud Computing Index.

Un altro tipo di ETF è WisdomTree Cloud Computing UCITS ETF, che è quotata in diversi mercati europei (tra cui Gran Bretagna, Germania, Francia, Paesi Bassi). Il fondo è stato costituito all'inizio di settembre 2019. L'ETF è replicato fisicamente e il benchmark è il BVP NASDAQ Emerging Cloud Index. Gli asset in gestione (AUM) di questo ETF ammontano a 673 milioni di euro. Le maggiori azioni in ETF sono:

  • Asana - 3,32%,
  • Fiamma nuvola - 2,69%,
  • Adobe - 2,49%,
  • Scatola - 2,48%,
  • Atlante - 2,47%.

Dove investire nel mercato cloud - ETF e azioni

Un numero crescente di broker forex dispone di un'offerta piuttosto ricca di azioni, ETF e CFD per questi strumenti.

Ad esempio su XTB Oggi possiamo trovare oltre 3500 strumenti azionari e 400 ETF, a Saxo Bank oltre 19 aziende e 000 fondi ETF.

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3000 - ETF
675 - CFD su ETF
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commissione 0% di commissione fino a 100 euro di fatturato/mese secondo il listino prezzi Lo spread dipende dallo strumento
Deposito minimo 0 zł
(minimo consigliato PLN 2000 o USD 500, EUR)
0 PLN / 0 EUR / 0 USD 500 zł
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I CFD sono strumenti complessi e presentano un alto rischio di perdere rapidamente denaro a causa della leva finanziaria. Da 72% a 89% dei conti degli investitori al dettaglio registrano perdite monetarie a seguito del trading di CFD. Pensa a capire se funzionano i CFD e se puoi permetterti l'elevato rischio di perdere i tuoi soldi.

Questo articolo è solo a scopo informativo. Non è una raccomandazione e non intende incoraggiare nessuno a intraprendere alcuna attività di investimento. Ricorda che ogni investimento è rischioso. Non investire denaro che non puoi permetterti di perdere.
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