CySEC controllerà il software dei broker Forex
La supervisione finanziaria cipriota, CySEC, ha annunciato audit tecnologici per selezionati broker Forex. Lo scopo del controllo è di verificare il modo e la correttezza delle operazioni dei sistemi di transazione utilizzati.
Nessuna linea guida chiara
La conduzione di questo audit consente modifiche introdotte nei regolamenti europei MiFID II. Tuttavia, c'è un problema. Nessuno ha specificato criteri e linee guida specifici per questo tipo di controllo. È quindi difficile determinare quale sarà il loro esatto scopo ed efficacia nel rilevare possibili violazioni.
Un rappresentante di uno dei mediatori ciprioti commenta:
"CySEC non sa come valutare le nostre tecnologie e mancano anche standard da seguire per i broker".
A causa del fatto che le autorità di vigilanza potrebbero non disporre di conoscenze e software sufficienti per eseguire lo scopo del lavoro per le esigenze dell'audit, utilizzeranno i servizi forniti da società esterne.
Secondo i broker, le informazioni fornite dai legislatori dell'UE sono troppo generiche per consentire alle imprese di investimento di implementare in modo indipendente le tecnologie che le rispettano in 100%. Ciò crea il rischio che anche i broker che vogliono agire in modo affidabile possano incontrare determinate conseguenze.
Questo è certamente un passo nella giusta direzione. Spesso, l'attività del broker sul suo "stanza sul retro" ha causato vari abusi sotto forma di pratiche non etiche come ritardare l'esecuzione di ordini, scivoloni asimmetrici o manipolazione di citazioni. Il controllo meticoloso del software da parte delle autorità di regolamentazione può metterlo fine e contribuire all'aumento della qualità del servizio e una maggiore trasparenza.