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Quattro ragioni per cui il rally del mercato azionario nel 2024 potrebbe apparire diverso
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Quattro ragioni per cui il rally del mercato azionario nel 2024 potrebbe apparire diverso

creato Forex ClubGennaio 4 2024

Il consenso generale è che gli Stati Uniti vedranno un anno positivo con tassi di interesse più bassi e una crescita degli utili in accelerazione, e che i rendimenti del mercato statunitense probabilmente supereranno significativamente l’attuale stima di consenso a una cifra. Tuttavia, è qui che finiscono le somiglianze con il rally dello scorso anno, per i seguenti motivi: in primo luogo, i rendimenti saranno probabilmente inferiori rispetto al 2023, quando Indice S&P 500 aumentato del 26%. (si tratta di un aumento due volte superiore alla media a lungo termine). In secondo luogo, potrebbe significare rendimenti nella seconda metà del 2024, quando i mercati “digeriranno” i recenti aumenti, affronteranno i rischi reali presenti sul mercato e attenderanno la conferma del taglio dei tassi di interesse a metà anno. In terzo luogo, assistiamo a un grande spostamento tra i leader del mercato azionario, allontanandosi dalle società tecnologiche verso asset ciclici e più economici, più sensibili ai tagli dei tassi di interesse. In quarto luogo, consentirà all’Europa e ai mercati emergenti di ottenere risultati migliori rispetto al mercato statunitense dominato dalla tecnologia.

Qual è il rischio?

Attualmente ci troviamo di fronte a rischi bilanciati, con la possibilità di delusione per il ritmo, ma non per la direzione, delle variazioni dei tassi di interesse. L'attuale consenso presuppone sei tagli aggressivi all'anno, che dovrebbero iniziare nel primo trimestre, in entrambi i casi BCEe FED (raddoppiando i “punti” della FED). Nel frattempo, il sentimento prevalente tra gli investitori non è più di supporto contrarian (vale a dire, implica prendere decisioni contrarie al sentimento e alle tendenze generali degli investitori). Nel frattempo, i fattori idiosincratici (rischio di prezzo, che interessa solo circostanze particolari) che guidano gli utili, dalle tendenze della tecnologia dell’intelligenza artificiale alla minore pressione inflazionistica sui margini, dovrebbero essere evidenti nella prossima stagione degli utili, mentre l’inflazione e i tassi di interesse più bassi dovrebbero aiutare a mantenere a galla le azioni. valutazioni medie.

Come sta andando gennaio?

Storicamente, questo è uno dei mesi migliori dell’anno e solitamente dà il tono all’intero anno. Questo cosiddetto "barometro di gennaio" non è infallibile, ma ha un tasso di precisione significativo del 70%. Tuttavia, esiste un rischio a breve termine associato al confronto con la realtà che emerge dai verbali della riunione FOMC del 13 dicembre. Il protocollo si è rivelato più accomodante rispetto alla svolta osservata Powell. I dati sull'occupazione di venerdì negli Stati Uniti, con probabili cali lenti, e l'aumento stimato dell'inflazione in Europa difficilmente confermeranno lo scenario di sei tagli aggressivi dei tassi di interesse, attualmente scontati su entrambe le sponde dell'Atlantico.


Circa l'autoreben layler

Ben Laidler - stratega dei mercati globali in eToro. Gestore degli investimenti di capitale con 25 anni di esperienza nel settore finanziario, incl. presso JP Morgan, UBS e Rothschild, tra cui oltre 10 anni come stratega d'investimento n. 1 nell'Institutional Investor Survey. Ben è stato CEO della società di ricerca indipendente Tower Hudson a Londra e in precedenza Global Equity Strategist, Global Head of Sector Research e Head of Americas Research presso HSBC a New York. Si è laureato alla LSE e all'Università di Cambridge e membro dell'Institute of Investment Management & Research (AIIMR).

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Circa l'autore
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