EUR / CHF per un massimo di 2 mesi [Commento di mercato]
La prossima settimana sui mercati finanziari sarà segnata dalle banche centrali. Indubbiamente la numero uno sarà la Fed americana, che mercoledì annuncerà una decisione su politica monetaria e tassi di interesse e pubblicherà nuove previsioni macroeconomiche, ma decisioni simili saranno prese anche dalla Bank of England, dalla Bank of Japan, dal la Banca Popolare Cinese, le banche scandinave, la Banca d'Ungheria e la Banca di Turchia e infine la Banca di Svizzera.
L'incontro di quest'ultimo, previsto per il 23 settembre, riveste particolare importanza nel contesto del recente comportamento della coppia EUR / CHF. Bene, giovedì, il grafico giornaliero di questa coppia ha decisamente superato i massimi locali della prima metà di settembre, superando la linea ribassista di oltre sei mesi. Questo è un segnale di forte domanda che apre la strada a EUR/CHF per ulteriori aumenti. Soprattutto che il grafico è dominato dalla formazione del doppio minimo di due mesi non ancora realizzata.
Grafico giornaliero EUR / CHF
torna a Banca di Svizzera Ovviamente, non ci saranno variazioni dei tassi di interesse o distorsioni nella politica monetaria. La banca continuerà a usare una retorica fortemente "colomba", ripetendo allo stesso tempo le parole sul "franco svizzero di grande valore".